VIAGGIARE INFORMATI IN CIOCIARIA

Studi di fattibilità per un’offerta turistica accessibile nella provincia di Frosinone

FROSINONE
6 Luglio 2009 ore 15.00
Confindustria di Frosinone, via del Plebiscito 15

Si svolgerà il prossimo 6 Luglio, presso la Confindustria di Frosinone, l’iniziativa “Viaggiare informati in Ciociaria”, in cui sarà presentato il catalogo frutto del lavoro congiunto fra Presidio del Lazio, Confindustria Frosinone e le Associazioni di rappresentanza delle persone disabili.

Un’informazione corretta ed attendibile si pone come uno degli aspetti più importanti per la buona riuscita di una vacanza. Se parliamo di clienti con bisogni speciali essa diviene la discriminante nello scegliere se intraprendere o meno un’esperienza di viaggio.

Il paradosso che constatiamo, dopo anni di monitoraggio compiuto nell’ambito delle attività del Presidio del Lazio, dedicati alla valutazione dell’accessibilità di luoghi di interesse turistico, è che le strutture accessibili vengono spesso sotto utilizzate dalle persone disabili proprio a causa della mancanza di corrette indicazioni.

Il problema dell’informazione é di solito legato a due aspetti: difficoltà nel reperire notizie dettagliate ed attendibilità delle stesse. Il Centro Servizi ha svolto in questo senso, un ruolo pioneristico, garantendo, ad una utenza con numeri importanti, informazioni sui  bisogni e sulle esigenze di questo particolare segmento di mercato; offrendo, per mezzo dei suoi esperti qualificati, strumenti ad-hoc per rilevare sul territorio le condizioni di accessibilità di luoghi e strutture; riuscendo ad assicurare informazioni aggiornate, di prima mano e legate a criteri di assoluto rigore, non lesinando di accompagnare gli operatori  desiderosi di “ridisegnare” la loro offerta turistica dopo aver acquisito le informazioni necessarie per garantire un’accoglienza di qualità.

Diffondere la cultura dell’accoglienza e fornire suggerimenti utili per raggiungere un livello adeguato dei servizi significa, nell’ottica Presidio Lazio, consentire alle persone disabili una scelta autonoma, sicura e soddisfacente della propria destinazione.

Prende forma all’interno di questa filosofia il catalogo “Viaggiare informati in Ciociaria”, una realizzazione d’avanguardia all’interno della quale, per ogni struttura, vengono riportate le informazioni e le descrizioni essenziali per consentire a ogni visitatore con disabilità di auto-valutare il grado di fruibilità, in relazione alle proprie specifiche esigenze.

Un percorso “pilota” per la realtà ciociara, passato attraverso un articolato processo di informazione e sensibilizzazione che ha coinvolto gli operatori turistici associati a Confindustria Frosinone in un coraggioso e concreto momento di presa d’atto, di analisi dialettica con le associazioni di rappresentanza delle persone disabili, in particolare, FAND Lazio, ANGLAT e UICI Frosinone, indispensabile all’elaborazione di una nuova cultura del fare turismo accessibile, tesa a produrre un’azione trasversale e multidisciplinare che non può prescindere da una attenta rivisitazione del linguaggio e delle modalità di approccio al cliente.

Fare vacanza non può significare semplicisticamente poter accedere in modo più o meno agevole alle strutture ricettive, ma deve significare potere giovarsi di tutti i comfort, di tutti i servizi, spaziare nella scelta del mezzo di trasporto, del luogo di divertimento, del museo, del monumento, del ristorante, tutto quanto permette insomma, al potenziale turista, di prendere seriamente in considerazione un’offerta di soggiorno.

La situazione appare in evoluzione ma non si può omettere di rilevare come permangano ancora grosse difficoltà nella fruizione del patrimonio turistico,  nell’utilizzo dei mezzi di trasporto, nella capacità del sistema turistico nel suo complesso a considerare le persone con disabilità come potenziali consumatori.

Si dovrebbe tenere a mente che, quali che siano la tipologia e la gravità della disabilità, la possibilità di andare in vacanza, almeno una volta durante l’anno, è percepita da tutti, e in primo luogo dalle famiglie, come una esigenza irrinunciabile.

La ricerca effettuata dal Ministero dell’Industria (Direzione Generale del Turismo) e dall’ENEA (Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente), all’interno di un progetto che ha coinvolto operativamente associazioni sulla disabilità e organizzazioni dislocate su tutto il territorio nazionale, spazza via preconcetti e luoghi comuni: l’accoglienza turistica e i servizi rivolti ai disabili, e più in generale alle persone con esigenze speciali, stanno assumendo sempre maggiore rilevanza, non solo sul piano del mero rispetto dei principi di civiltà, ma anche dal punto di vista squisitamente economico. Le cifre parlano infatti di un mercato potenziale di oltre tre milioni di turisti con disabilità solo sul territorio nazionale (il 10% del totale dei turisti italiani) e di una popolazione europea disabile pari all’11% degli abitanti: a questo dato deve essere aggiunto un 3-4% di cittadini che, per diversi motivi, sfuggono alla rete di rilevazione ufficiale.

Trenta milioni sono invece i disabili europei interessati a viaggiare ma che per le ragioni sopra individuate sono ancora escluse dai circuiti ufficiali del turismo.

Il dato si completa poi, considerando un aspetto tutt’altro che secondario: raramente la persona disabile viaggia da sola, e, di solito, per piacere o necessità, si muove con almeno un accompagnatore sia esso parente, amico, operatore o volontario.

Info: 06.5706068
www.presidiolazio.it
ufficiostampa@presidiolazio.it

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