8 piste ciclabili in Europa adatte a tutti

Non solo per i più allenati, in Europa ci sono 9 splendide piste ciclabili adatte a tutti

Sempre più persone si accostano al cicloturismo con intenti “vacanzieri”, turistici o naturalistici, sfuggendo pertanto all’idea stereotipata dell’impresa sportiva o dell’avventura estrema.

Il viaggio in bicicletta è meraviglioso e liberatorio, lento come la conoscenza e la bellezza che i posti richiedono, avventuroso ed emozionante.
Organizzare un viaggio in bici richiede tempo e preparazion e proprio per questo alcuni tour operator e agenzie organizzano ciclotour in cui sono loro ad occuparsi di tutto.
In Europa ci sono 8 percorsi per viaggi in bicicletta adatti a tutti.

  • La Avenue Verte Parigi- Londra dove più di 400 km di piste ciclabili uniscono le avenue verte francesi e le greenway inglesi. Entrambe corrono in mezzo a campagne e boschi secolari lungo i percorsi di ferrovie in disuso.
    Dall’Ile-de-France si raggiunge l’Alta Normandia e dopo aver navigato il Canale della Manica, partendo dalle suggestive scogliere del Seven Sister Country Park nel Sussex, si raggiunge la capitale britannica. La Avenue verte è una delle vie ciclabili più gettonate d’Europa, di facile percorrenza e adatta un po’ a tutti.
  • Il Cammino di Santiago può essere percorso anche in bicicletta. Chi parte in estate troverà molto più piacevole percorrere il Cammino Atlantico (Camino del Norte) che dai Paesi Baschi arriva in Galizia passando sulla costa, mentre il cammino francese è adatto ai viaggi in bici autunnali e primaverili per via del clima torrido dell’interno spagnolo.

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  • In Portogallo, l’Ecovia Litoral conta 220 km di ciclabile sul litorale atlantico dell’Algarve. I più allenati potrebbero riuscire a percorrerla in due o tre giorni, ma tenendo conto delle innumerevoli spiagge da sogno e di tutti gli incredibili paesaggi che vanno da Capo San Vincente ai confini con la Spagna è una buona idea mettere in conto almeno una settimana per il tragitto per godersi lo splendido mare del Portogallo.
  • A Monaco, in Germania, ha inizio una pista ciclabile tonda che inizia e termina in città. Si segue il corso del fiume Loisach lungo la Riserva Naturale del Murnauer Moos. La natura da queste parti ha un aspetto onirico con laghi da sogno in cui si specchiano castelli e paesini che sembrano incantati. Si pedala tra i vigneti sulla strada del vino della Loira dove ci sono imperdibili ristoranti con terrazza ed incredibili castelli. Ce ne sono per tutti i gusti: fortezze imponenti, residenze rinascimentali, giardini francesi e parchi senza fine.
  • In Bretagna è possibile percorrere 8 stupendi itinerari di viaggio. Dal porto storico di St-Malo si percorrono i binari di una ferrovia in disuso fino a Rhuys per poi addentrarsi nella leggendaria foresta di Brocéliande, il bosco di Re Artù, Mago Merlino e i Cavalieri della Tavola Rotonda. Ci sono le piste ciclabili che passano per Rennes, per Nantes ed altri percorsi che formano una ragnatela bretone utile per visitare tutta la regione
  • In Olanda le alternative per chi vuole pedalare sono infinite. Un percorso molto bello e interessante dal punto di vista culturale è quello che unisce attraverso percorsi a pedali i luoghi di Vincent Van Gogh nel Sud del paese.
  • Costeggiando le rive della Drava la pista ciclabile attraversa il Tirolo Orientale e la Carinzia, fino a Maribor in Slovenia.
  • La via Francigena è il cammino che portava i pellegrini dall’Europa a Roma attraversando tutta la penisola italiana, da Nord a Sud. Ne esistono varianti anche in Sicilia e in Puglia per i pellegrini che venivano dal meridione e dall’Est Europa.

Se è vero che “un giro in bicicletta è una fuga dalla tristezza”… non ci resta che pianificare la prossima fuga!

Alessia Locicero

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