La città di Istanbul può essere suddivisa in 4 quartieri principali: Sultanahmet, Serraglio, Bazar e Beyoglu e una serie di quartieri minori ma altrettanto interessanti.
Troviamo qui i due principali simboli della città, l’incredibile chiesa Haghia Sophia (una delle chiese più belle del Mondo e un esempio di Arte Bizantina) e la Moschea Blu che si affaccia in una zona ricca di giardini (piazza Sltanahmet). Questi due bellissimi monumenti si trovano l’uno di fronte all’altro.
In questa intrigante zona si trovano molte altre attrazioni come il Museo dell’arte Turca, il Museo dei Mosaici, la cisterna Basilica che risale al regno di Giustignano, La tomba del Sultano Ahmet I con piastrelle secentesche (fa parte del complesso esterno della Moschea Blu).
In questa zona arriva il tram con due fermate: Cemberlitas e Sultamahmet.
Quest’ultima fermata è la più vicina alla Moschea Blu che si raggiunge comodamente a piedi.
Questo quartiere è rappresentato da un promontorio boscoso punto di incontro tra il mar di Marmara, il Bosforo e il Corno d’Africa. In questa straordinaria zona vi è un grande complesso chiamato Palazo Topkapi che fu per 400 anni la residenza dei sultani ottomani. Il Palazzo adesso è aperto al pubblico e d è un vero e proprio Museo. La grande tenuta del Palazzo è adesso trasformata in giardini pubblici. In questa zona si trova anche il Museo Archeologico che contiene i tesori dell’impero Ottomano e rappresenta una delle principali collezioni di antiquariato del Mondo.
Di nota anche la Moschea di Zeynep del 1769 con tratti molto simili ad una chiesa e la chiesa bizantina del VI secolo Haghia Eirene. Per raggiungere il quartiere è possibile prendere il tram e fermarsi alla fermata Gulhane.
In questo variopinto quartiere troviamo il vero cuore del commercio cittadino.
In ogni vicolo troviamo negozi pieni di merci da vendere con piccoli laboratori artigianali, troviamo il Bazar delle Spezie, il Bazar del Libro e soprattutto il Gran Bazar con migliaia di negozi e bancarelle in cui si vende ogni cosa.
Vicino al Ponte Galata si trova la vera anima della vecchia Istanbul che ruota intorno al bazar delle Spezie. Da qui tutti i mezzi di trasporto attraversano il Ponte Galata per andare verso la parte asiatica della città. Da qui parte anche il traghetto (da Eminonu) che fa da sponda oltre il corno d’oro; in questo porto è possibile recarsi per prendere traghetti per varie destinazioni e per gite nel Bosforo. Qui si trovano molti venditori che offrono ogni tipo di bevande e generi alimentari. Il lungomare di Eminonu è dominato dalla Nuova Moschea che venne realizzata nel XVII secolo. Per raggiungere questa zona è possibile prendere il tram che ferma proprio fuori il Gran Bazar.
Per molti anni questa zona fu la residenza di stranieri. Con il tempo, durante il periodo ottomano, trovarono residenza qui molti arabi, greci e armeni.
Ad oggi la zona è un interessante quartiere commerciale. La metropolitana arriva in questa zona con tre fermate Karakoy (subito dopo il Ponte Galata), Tunel e Taksim. Le fermate di Karakoy e Tunel sono collegate dalla ferrovia sotterranea che dalla via Sabahattin Caddesi raggiunge la sommità della collina in via Istiklal Caddesi.
Qui un antico tram permette di attraversare tutta la via. Alla fermata Taksim troviamo invece la piazza omonima con molti bus, taxi e tram. La via principale del quartiere è la strada pedonale di Istiklal Caddesi che si mostra fiancheggiata da case del diciannovesimo secolo e da diverse Consolati. Altri quartieri da segnalare sono anche Galata, Fener, Samathia e Etiler
Questa Moschea molto famosa (uno degli edifici religiosi più importanti e celebri del Mondo) prende il suo nome dalle maioliche blu che ricoprono le sue pareti, archi e colonne. La Moschea Blu è composta da ben sei minareti ed è superata solo dalla moschea della Kaaba, alla Mecca, che ne ha sette.
Questo in passato creò molte polemiche perchè era visto come un oltraggio e una sfida all’architettura della Mecca. All’interno della Moschea vi consigliamo di vedere le incredibili Piastrelle di Iznik con decorazioni molto sfarzose nel padiglione centrale, poi dirigetevi verso le cupole per ammirare i numerosi dipinti con motivi mesmerici e infine dal cortile è possibile vedere l’elegante cascata di cupole e semicupole che compongono la moschea. L’uscita vi porterà in zona dell’ippodromo. Per raggiungere la Basilica è possibile prendere il tram e fermarsi alla fermata Sultamahmet, da qui procedere a piedi verso Sultamahmet Meydani. E’ possibile visitare la Moschea tutti i giorni dalle 8:30 alle 12 e delle 13:45 alle 16:30.
Candidata ad essere una delle nuove migliori meraviglie del Mondo, fu realizzata nel VI secolo da Giustiniano. Con più di 1400 anni di storia rappresenta la raffinatezza dell’antica capitale bizantina.
La chiesa fu trasformata in Moschea dagli ottomani, infatti in quest’occasione furono costruiti i minareti, le tombe e le fontane che la contraddistinguono. Anche se oggi molto è andato perso, un tempo vi erano stupendi mosaici d’oro al suo interno. La Basilica è un simbolo della città e si impone con la sua immensa cupola centrale. E’ possibile anche visitare un museo con molti esemplari di arte Bizantina (chiuso il lunedì e aperto i restanti giorni dalle 9 alle 16.30). Da non perdere la Fontana per abluzioni che rappresenta un esempio di stile turco rococò. Il tetto è spiovente e dipinto con rilievi floreali. Per raggiungere la Basilica è possibile prendere il tram e fermarsi alla fermata Sultamahmet, da qui procedere a piedi verso via Ayasofya Meydani.
Vi consigliamo di visitare questa torre per lo spettacolare panorama. Da qui si può ammirare il Corno d’Oro e il Bosforo. La torre è rotonda ed alta 62 metri. L’ottavo e il nono piano sono occupati rispettivamente da un ristorante e da un nightclub. Per raggiungere la sommità e vedere l’incredibile panorama è possibile prendere un ascensore o salire con una scala a chiocciola. Per arrivare alla Torre Galata, che si trova in via Buyuk Hendek Sok, è necessario fermarsi alla fermata Tunel della metropolitana. La torre è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19. Il ristorante il nightclub dalle 20 in poi.
La Moschea è la più grande della città ed alta 53 metri. Fu costruita dal sultano Sileyman ed è caratterizzata da una grande sala che più contenere migliaia di persone. Sicuramente da non perdere è la tomba di Solimano con stelle di ceramica tempesta di smeraldi sopra i sarcofagi di Solimano, la figlia Mihrimah e i suoi successori. Per arrivare alla Moschea è possibile prendere il tram e fermarsi a Beyazit o Eminonu e precedere per 10 minuti a piedi.
Questo importante stretto divide l’Europa dall’Asia ed è molto apprezzato per l’incredibile bellezza naturale, le caratteristiche costruzioni che si affiancano ai villaggi dei pescatori. Vi sono numerosi traghetti (chiamati vapur) che attraversano il Bosforo e il Corno d’Oro. La principale stazione dei vapur è Eminonu per il lato europeo. Eminonu ha 6 moli con le destinazioni scritte in grande. I moli sono numerati e ognuno è dedicato a diversi tragitti. In particolare il molo 1 serve Uskudar, il molo 2 Kadikoy, il molo 3 è dedicato ai traghetti che effettuano i trasferimenti per il Bosforo ( e a crociere speciali), il molo 4 a Harem, il molo 5 Isole dei principi, Yalova e il Mar di Marmara, il molo 6 Balat-Uskudar. Normali traghetti organizzano gite nel Bosforo con un semi pranzo compreso. E’ possibile acquistare il biglietto per una corsa, sbarcare in qualsiasi molo lungo il percorso e risalire sul traghetto con lo stesso biglietto. Un’ escursione nel Bosforo è un’esperienza da non perdere per allontanarsi dal caos della città e ammirare gli stupendi edifici che si affacciano lungo la costa. Questo tipo di escursione è molto frequentata soprattutto in Estate.
Estuario dalla particolare forma a Corno che divide in due parti l’Istanbul occidentale. Questo estuario è detto Corno d’Oro perchè la leggenda narra che i bizantini vi dispersero un numero tale di oggetti preziosi da rendere le sue acque luccicanti d’oro.
Ad Istanbul vi è una grande parte sotterranea, rappresentata dalle Cisterne. Originarie del periodo bizantino sono davvero caratteristiche. La principale si chiama Yerebatan Sarayi, la Cisterna Basilica; è formata da una grande sala di 140 metri di lunghezza e 70 di larghezza.
Il soffitto è sorretto da 336 colonne e solo due terzi dell’edificio originale è visibile per che il resto venne murato nell’800. E’ possibile raggiungerne il fondo dove si trovano due blocchi di marmo con un bassorilievo della Medusa. Per raggiungere la cisterna Sotterranea Basilica è possibile prendere il tram e fermarsi alla fermata Sultamahmet, da qui procedere a piedi verso via Yerebatan 13.
Rappresenta il simbolo del potere ottomano e si presenta come un monumentale palazzo. Il Palazzo è costituito da una serie di padiglioni suddivisi in quattro cortili. Vi consigliamo di visitare principalmente due aree del Palazzo: l’Harem e la Tesoreria. L’Harem è formato da un insieme di eleganti stanze in cui abitavano le moglie le concubine dei sultani ottomani; la Tesoreria, invece, contiene moltissimi oggetti preziosi come il Pugnale di Topkapi. All’interno dell’edificio ci sono, anche, importanti manoscritti medievali e anche indumenti di molti anni fa di famiglie di Sultani. E’ possibile visitare il palazzo solo il Lunedi e il Mercoledi dalle 9:30 alle 16 ed è consigliabile prenotare in anticipo.
Il Gran Bazar è un grande insieme di strade articolate e coperte da volte dipinte, costituito da un innumerevole numero di bancarelle cariche di merci che i proprietari cercano di vendere in tutti i modi.
Fu costruito da Mehmet intorno al 1500 ed è un luogo veramente caratteristico della città. All’interno è facile perdere l’orientamento nonostante le numerose indicazioni. Per entrare nel bazar è possibile mediante l’ingresso Casikapi (di fronte la fermata del tram Beyazit) oppure dalla porta Nuruosmaniye.
Al centro troviamo la parte più antica (Ic Bedesten) dove nel passato i gioiellieri fabbricavano e vendevano la loro merce. Per i visitatori ci sono anche moti bar, banche, ufficio postale e altri servizi utili. Il Bazar è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19 tranne la domenica.