CouchSurfing: Il mondo è più piccolo di quello che pensi!
Un nuovo modo di viaggiare e conoscere le varie culture. E’ una comunità virtuale con ormai più di 2 milioni di iscritti
Nell’era dei voli low-cost e dei viaggi “fai da te”, c’è un’organizzazione no-profit, nata in America e famosa in tutto il mondo grazie al suo sito web, che propone un modo di viaggiare assolutamente rivoluzionario: il CouchSurfing. Questa speciale comunità virtuale, con ormai più di 2 milioni di iscritti, sta diventando un must per tutti i viaggiatori, in particolare giovani, che si affacciano curiosi sul variopinto mondo globalizzato in cui viviamo. Non si può sottovalutare la portata del fenomeno, in grado di connettere persone di tutto il mondo desiderose di scambiare le proprie esperienze ed imparare qualcosa di più rispetto a quello che si vede normalmente in un viaggio da tipico “turista”.
La rivoluzione del Couchsurfing (letteralmente “saltare da un divano all’altro”) sta infatti nel contatto che si viene a creare tra le differenti culture, attraverso la condivisione di una stanza, di un posto letto, addirittura di un semplice caffè con i cittadini di tutto il globo. Entrare a far parte della comunità è molto semplice: basta iscriversi compilando un profilo personale sul sito, ovvero inserendo i propri dati anagrafici, la città di residenza e l’eventuale disponibilità ad ospitare un membro della comunità.
Quando un “CouchSurfer” programma un viaggio, si mette in contatto con gli utenti più vicini alla meta del suo itinerario, per chiedere informazioni e sapere se c’è la possibilità di essere ospitato per il periodo in questione. Ovviamente la durata della sistemazione e le esigenze personali si chiariscono anticipatamente via web tra le parti, dopo aver verificato le affinità di passioni ed interessi, per evitare spiacevoli sorprese.
Il rispetto delle date, degli orari o di qualunque altra informazione data è fondamentale per la riuscita dell’accordo, in quanto non essendo previsti compensi in denaro (per la natura stessa del CouchSurfing), creare un buon rapporto con il proprio ospite e conservare il ricordo di uno splendido viaggio sono gli unici veri obiettivi. Solo così sarà infatti possibile comprendere a pieno la cultura e le tradizioni del luogo visitato, in compagnia di nuovi amici che potranno in seguito gioire dello stesso trattamento nel paese del proprio ospite. Data l’assenza di intermediazioni, si può contattare chiunque in qualsiasi momento e soprattutto lasciare commenti sull’esperienza fatta, in modo da avere un’idea più precisa dei membri iscritti e rendere così il sistema più sicuro attraverso i giudizi di coloro che hanno usufruito direttamente del servizio. Ricordiamoci che per avere questa grande opportunità non è indispensabile poter ospitare qualcuno, infatti si può anche solo offrire la propria disponibilità per un caffè o una chiacchierata, come occasioni di conoscenza reciproca nonché interessante spunto per le nostre avventure, in pieno spirito di CouchSurfing!
Marta Casini