Il Giro del Mondo per sole Donne

Il giro del mondo è più flessibile, sicuro, economico e facile rispetto ai tradizionali viaggi a lungo raggio

Sono trascorsi quasi 150 anni dal Giro del Mondo di Jules Vernes, e a spingere a fare il giro del mondo oggi non sarà certo una scommessa come quella che fece il mitico Phileas Fogg, protagonista del famoso romanzo.
La voglia di avventura e il desiderio di conoscere il mondo spinge ancora tantissime persone di tutte le età e i ceti sociali a compiere la grande impresa, e questo fenomeno, esploso in Australia negli anni ’80, poi negli States nei ’90 e successivamente in Nord Europa, inizia a prendere piede anche in Italia, ed è proprio ad agosto che partirà un tour “tutto rosa”: il primo giro del mondo di gruppo solo per donne.

Matteo Pennacchi, fondatore del sito specializzato in giri del mondo Around the World Tours (www.viaggigirodelmondo.it), offre le informazioni gratuitamente e accetta solo donazioni in caso si voglia ricevere assistenza anche durante il viaggio.

giro del mondo
Pennacchi spiega che i viaggi attorno al mondo sono davvero adatti a tutti e l’obiettivo del sito è di aiutare gli utenti ad organizzare sia i giri classici (di gruppo o in solitaria, in 80 giorni oppure veloce), che quelli tematici (le 7 meraviglie del mondo, safari, campi da golf, cantine di vino, fari, spiagge o cinematografici).

Secondo Pennacchi, i vantaggi rispetto ai tradizionali viaggi a lungo raggio sono evidenti:

  • il viaggio attorno al mondo è economico (il biglietto può partire da meno di 2 mila euro)
  • flessibile (si possono modificare gratuitamente le date dei voli mentre si è in viaggio)ù
  • facile (in un mondo iperconnesso e organizzato, è possibile fare un comodo giro del mondo anche in 3 settimane)
  • sicuro, proprio perché flessibile nella scelta delle destinazioni, che possono essere modificate anche durante il viaggio.

E’ possibile saperne di più anche attraverso la testimonianza dello stesso Pennacchi che per ben 3 volte ha compiuto il giro del mondo “senza soldi” leggendo il libro ‘Il grande sogno’.

Zaino in spalla e….buon viaggio!

Alessia Locicero

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