Istanbul tra Asia e Europa

Istanbul: l’abbraccio tra Asia e Europa

Istanbul è una città affascinante, con una storia millenaria: non per niente l’imperatore Costantino (dal quale la città prese il nome Costantinopoli, che fino al 1923 rimase la denominazione ufficiale di Istanbul) le attribuì l’appellativo di “Nuova Roma”, per la sua importanza, fama e grandezza, pari nel mondo antico a quella per l’appunto di Roma. Istanbul è anche l’unica megalopoli al mondo a risiedere su due continenti, dato che si sviluppa su entrambi i lati del Bosforo, che separa l’Europa dall’Asia. Grazie alla sua posizione e alla sua storia (fondata dai Greci, colonizzata dai Romani, poi capitale dell’impero Romano orientale, infine dell’impero Ottomano fino alla proclamazione nel 1923 della repubblica di Turchia), si è trasformata in un formidabile crocevia di culture, i cui risultati sono ancora ben visibili nell’architettura e nella composizione sociale della città oggi.
Il segno più evidente di questa contaminazione sono sicuramente gli edifici religiosi: moschee (inevitabile una visita alle splendide Moschea Blu e Moschea di Solimano), chiese (Basilica di Santa Sofia, trasformata negli anni ’50 in museo) e sinagoghe, dato che Istanbul diede rifugio a moltissimi ebrei sefarditi provenienti da Spagna e Italia durante l’inquisizione nel XV secolo, e in seguito ad ebrei ashkenaziti in fuga dai nazisti dal centro-est Europa.

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Istanbul conta circa 12 milioni di abitanti, il centro municipale più grande d’Europa.

Se questi numeri possono dare la vertigine, affidarsi ad una buona agenzia di viaggi può essere una soluzione azzeccata, per non rischiare di perdersi nell’organizzare il proprio soggiorno.
Il clima della città è a metà tra il clima tipicamente mediterraneo e quello oceanico, risultando in inverni freddi e umidi, con anche neve e temperature sottozero. D’estate le temperature oscilanno di media tra 18 e 28 gradi, con punte fino a 40 gradi – l’alto tasso di umidità in tutto l’anno fa percepire le temperature però come più estreme di quanto siano. Per questa ragione (e per il fatto che d’estate il flusso turistico è molto più elevato), è consigliabile visitare la città durante la primavera o l’autunno, in particolare tra marzo e maggio.

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