Le Linee di Nazca sono delle linee tracciate sul terreno, del deserto di Nazca, un altopiano esteso circa 50 Km tra le Nazca e Palpa in Perù.
Le linee sono tantissime (circa 13.000) e formano più di 800 disegni, che raffigurano i profili stilizzati di animali comuni della zona. Queste linee risalgono al periodo tra il 300 a.C. ed il 500 d.C. della Civiltà Nazca.
Le linee sono tracciate rimuovendo le pietre contenenti ossidi di ferro dalla superficie del deserto, lasciando così un contrasto con il pietrisco sottostante, più chiaro.
Le linee furono scoperto solo quando si iniziò a fare voli di linea sulla zona. Ad oggi rappresentano un mistero molto affascinante.
Sono diverse le ipotesi su come la civiltà Nazca abbia potuto disegnare le linee e sul loro reale significato.
L’ipotesi maggiormente accreditata e, al tempo stesso realistica, è quella che porta a pensare che gli antichi abbiano inizialmente realizzato disegni in scala ridotta che sarebbero stati successivamente riportati sul terreno con l’aiuto di un opportuno reticolato di corde (come fece Gutzon Borglum, l’artista che scolpì i volti dei Presidenti statunitensi sul monte Rushmore).
Inoltre ci sono diverse colline e montagne nell’area di Nazca dalle quali è possibile vedere le linee in prospettiva e che quindi potrebbero essere state utilizzate dagli antichi Nazca. Di sicuro non sapremo mai con certezza che cosa siano e come siano state tracciate.
Per vedere le Linee di Nazca è necessario prenotare un’escursione che preveda un volo in aereo per circa 25 minuti.
Il costo dell’escursione è abbastanza caro ed è anche considerato pericolo dalla Farnesina (per alcuni incidenti verificatesi in passato) ma lo spettacolo è sicuramente unico nel suo genere.
Ci sono diverse compagnie aeree che che effettuano questi tour, tra cui la Movilair con aerei da circa 12 posti.
Il tour può essere prenotato dall’Italia (pagando molto di più) oppure il loco facendo attenzione di scegliere solamente guide locali o tour operator autorizzati.