Santander e Bilbao
Cultura e movida a confronto nel cuore dei paesi Baschi
Una formazione anomala per Cadillactrip.it in viaggio nel cuore dei Paesi Baschi: destinazione Bilbao & Santander.
Un volo Ryanair ci porta a Santander dove alloggeremo per due giorni, un viaggio breve ma come al solito vissuto a 360 gradi con l’obiettivo di immergerci nella cultura e nella movida del luogo.
Dopo una breve sosta in hotel, ci dirigiamo sulla penisola della Magdalena che ospita l’omonimo parco e il palazzo reale.
Il palazzo, in stile inglese e costruito nel 1912, fu per anni residenza dei reali di Spagna e successivamente sede di alcuni corsi universitari. La struttura è molto bella ma solo in alcuni giorni prestabiliti è possibile visitarla.
In questa zona si trovano molti punti panoramici da cui è possibile ammirare le principali spiagge di Santander e l’immensità dell’oceano.
La città non è molto grande ma ha un centro storico caratteristico che si sviluppa dalla costa verso le colline circostanti. Stradine strette e acciottolate fanno contrasto con i grandi viali dello shopping.
Il punto di partenza per la visita della città è il Paseo de Pereda da dove, passeggiando, si può ammirare l’Imbarcadero, i Jardines de Pereda e l’omonimo Monumento.
La parte nuova della città è attraversata da l’Avenida de la Reina che parte da San Martin e costeggia tutto il porto passando per il Museo Marittimo del Cantabrico, il Palazzo dei Festival, in cui si svolge il Festival Internazionale, principale manifestazione della città, e Puertochico, il porto sportivo.
La zona maggiormente turistica nel periodo estivo, invece, è El Sardinero, dove si trovano le spiagge più belle della città, che sono la Playa de la Maddalena, la Playa del Camello e la Playa de la Concha.
Qui visitiamo anche il palazzo reale della Maddalena che fu costruito nel 1930 come residenza estiva dei reali spagnoli Alfonso XIII e Victoria Eugenia.
Un piccolo treno turistico percorre la penisola omonima permettendo di vedere velocemente l’intera zona con la spiegazione su quello che si sta vedendo.
Il secondo giorno lo dedichiamo a Bilbao, città principale dei Paesi Baschi, distante solo un ora di pullman da Santander.
Prima e obbligata tappa di Bilbao è il Guggenheim Museum, attrazione principale e più nota della città.
Il Guggenheim Museum è un museo di arte contemporanea progettato dall’architetto canadese Frank Gehry.
La futuristica struttura si riflette sulle acque del fiume Nerviòn e su quelle di un laghetto artificiale situato ai suoi piedi ad un livello leggermente più alto di quello del fiume, che fa parte anch’esso dello spazio espositivo.
Il Guggenheim, fin dalla sua apertura, è diventato il simbolo della città e meta di molti turisti da tutto il Mondo.
Proseguiamo passeggiando per il centro città lungo la Gran Vía de Don Diego López de Haroper le affascinanti facciate dei palazzi signorili, come quelle dell’Edificio Sota e dell’Edificio de la Diputación.
Da non perdere il Palacio del Gobierno Civil, l’Hotel Carlton, il Palacio de Justicia, la Iglesia de San Vicente Mártir e il Mercado del Ensanche.
Proseguendo lungo la Gran arriviamo nella zona vecchia dove assaporiamo la brulicante vita cittadina con tanti piccoli bar e ristoranti, artisti di strada e piccole botteghe.
Nel cuore della città vecchia, in piazza Casco Viejo, visitiamo l’edificio più antico della regione la Cattedrale di Santiago di Bilbao.
Le origini della cattedrale sono antecedenti alla fondazione della stessa città e fu consacrata in onore all’Apostolo San Giacomo per il suo ritrovarsi lungo il Cammino di Santiago de Compostela.
La Spagna si conferma una destinazione completa perché permette di combinare al meglio le esigenze di un viaggiatore curioso con il divertimento sfrenato della movida.
Le notti di Santander iniziano molto tardi nei frequentati e numerosi locali di Rio del la Pila dove è possibile bere una birra o un cocktail immersi in una folla di gente. La serata, poi, prosegue verso le 2 in una delle numerose discoteche nei dintorni di ‘Calle Santa Lucia’.
Dopo solo 3 giorni anche questo viaggio si conclude, le solite emozioni e sensazioni riempiono le nostre menti. Ogni viaggio, anche il più semplice, è un tassello, un piccolo mattoncino che riempie le nostre vite. Ci permette di imparare, migliorarci e, soprattutto, ci regala quei ricordi che non ci lasceranno mai e che valgono più di qualsiasi bene materiale.
Santander e Bilbao saranno per noi un’altra piccola storia, un paragrafo, un capitolo di un libro chiamato Vita che, fin quando sarà possibile, non smetteremo di scrivere anche viaggiando per il Mondo.
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