Prova a fermarti un momento e a pensare. Quante pubblicità ricordi? Quante ti hanno colpito, deliziato o fatto sorridere?
Forse non saprai rispondere a questa domanda perché ormai siamo inondati da messaggi pubblicitari e le persone hanno sviluppato una sorta di resistenza a quest’ultimi.
Il CEO di HubSpot, Brian Halligan, ha dichiarato:
‘‘Oggi ognuno di noi è inondato da oltre 2000 interruzioni di outbound marketing al giorno ed inventiamo modi sempre più creativi per fermarle’’
Jacopo Matteuzzi, nel suo libro “Inbound Marketing, Le nuove regole dell’era digitale” ci dice:
“Man mano che cresce il numero di interruzioni, il loro valore diminuisce ed aumenta il disagio. In questo momento si sviluppa automaticamente un arma di difesa: impariamo ad ignorarle. Le interruzioni pubblicitarie passano dall’essere un fastidio all’essere un rumore di fondo, qualcosa che non viene neppure percepito.”
Tutto questo ci fa capire che oggi la pubblicità deve essere curata nei minimi dettagli ed arrivare direttamente alle persone potenzialmente interessati. Il web 2.0 ci fornisce tantissime potenzialità che è importante sfruttare al meglio.
Pensate di giocare oggi una partita di tennis con una racchetta di legno, tanti anni fa forse era normale ma oggi è assurdo anche pensarlo. Fare Outbound Marketing (pubblicità cartacea, volantini, cartellonistica) oggi è come giocare a tennis con una racchetta di legno, assurdo e perdente.
L’esperto Giulio Gaudiano di YouMediaWeb ci spiega in modo semplice le differenze e le opportunità della Pubblicità Online rispetto la Pubblicità Tradizionale che “interrompe”
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